Luca Molinari è critico, curatore e professore ordinario di Teoria e Progettazione dell’Architettura presso l’Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli». Direttore editoriale della rivista «Platform Architecture and Design », collabora come autore indipendente con quotidiani e periodici italiani e stranieri, tra cui «Corriere della Sera», «La Stampa», «L’Espresso», «Lotus». Nell’ottobre 2020 è stato nominato direttore scientifico di M9 Museo del ‘900, Mestre. Responsabile per l’Architettura e la Città alla Triennale di Milano (2001-2004), nel 2010 ha curato il Padiglione Italiano in occasione della 12a Mostra Internazionale di Architettura, Biennale di Venezia, e dal 2012 al 2018 è stato membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici. Tra le sue ultime pubblicazioni Dismisura. La teoria e il progetto nell’architettura italiana (Skira 2019) e Le case che siamo (nottetempo 2016 e 2020). Per Einaudi ha pubblicato La meraviglia è di tutti. Corpi, città, architetture (2023).
LUCA MOLINARI | CORPI, CITTÀ E ARCHITETTURE. COSTRUIRE NUOVI PATTI SPAZIALI
La città è da sempre un laboratorio potente di cambiamento, trasformazione, contrasti e sperimentazione che nell’ultimo secolo ha vissuto un’accelerazione drammatica che sta chiedendo visioni alternative rispetto al modello di crescita della modernità. In un tempo di metamorfosi profonda e di interrogativi sui profondi cambiamenti ambientali e sociali siamo chiamati a ripensare a forma di patto spaziale che costruiscono luoghi sostenibili, inclusivi e circolari. La meraviglia è un sentimento collettivo e individuale da cui ripartire, per tornare a guardare al mondo nella sua ricchezza e contraddizioni e a costruire forme diverse di partecipazione e progettazione comune.
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